venerdì 29 novembre 2013

Teatro Il misantropo Molière (Completo)


I fantasmi di Corrado Stajano - Le parole e le cose

I fantasmi di Corrado Stajano - Le parole e le cose

“La grazia, la forza, la fede”: fotografia

"La grazia, la forza, la fede" (foto: Daniele Bajani)
La grazia, la forza, la fede”: fotografando la mia Roma
La grazia nell'opulenza delle forme femminili delle nereidi, la forza nella prestanza muscolare maschile di Nettuno, la fede nello slancio spirituale del campanile di Santa Maria dell'Anima sullo sfondo. Fontana del Nettuno in Piazza Navona a Roma. (fotografia: Daniele Bajani)

mercoledì 27 novembre 2013

Carlo Sini - "Verità del corpo" - @Filosofarti, Gallarate - P. 1/3


versi: anche morendo

                  anche morendo ordisco remoti eventi
                   miscelando oniricamente riti estinti
                                ora resto empito
                                ricordo effusivo
                                       estasi

martedì 26 novembre 2013

CARLO SINI- L'europa e l'umanesimo: la classicità alle radici dell'europa


Pierre Bourdieu: Homo academicus - Le parole e le cose

Homo academicus - Le parole e le cose
di Pierre Bourdieu

versi: Alogenuri d'argento

Alogenuri d'argento

affiora dalla nebbia
quello sguardo

riprende corpo

profumo rivissuto
che
si fa strada

ti abbranca e ti trascina via
ti serra la gola

mentre


l’occhio annaspa
perso

“Cuneo metafisica”: fotografia

"Cuneo metafisica" (foto:Daniele Bajani)
Cuneo metafisica”: atmosfera in luce, colore, linee
Geometriche disposizioni fuori dal tempo e dello spazio a concretizzare idee d'armonia nei contrasti di luce ed ombra dell'eterno non luogo d'ogni tempo.

lunedì 25 novembre 2013

Linguaggio e corpo femminile - Le parole e le cose

Linguaggio e corpo femminile - Le parole e le cose

Mistero Buffo - Dario Fo


Szymborska: Gente


GENTE
 

Gente in fuga davanti ad altra gente.

In un qualche paese sotto il sole

e alcune nuvole.

Si lasciano alle spalle un qualche loro tutto,

campi seminati, delle galline, cani,

specchietti in cui il fuoco ora si sta guardando.

Hanno sulle spalle brocche e fagotti,

quanto più vuoti, tanto più di giorno in giorno pesanti.


C'è chi in silenzio si sta fermando,

e chi nel chiasso a un altro il pane sta rubando

e chi un bambino morto sta scuotendo.


Davanti a loro una qualche via che non è mai quella,

un ponte che non è quello che occorre

sopra un fiume stranamente rosa.

Intorno spari, più vicino, più lontano,

in alto un aereo che fa qualche giro.


Ci vorrebbe dell'invisibilità,

della grigia pietrosità,

e, ancor meglio, dell'inesistenzialità

per un tempo breve oppure lungo.


Qualcosa ancora - ma dove e cosa - accadrà.

Qualcuno gli andrà incontro, ma quando, chi sarà,

in quante forme e con quali intenzioni.

Se potrà scegliere,

forse non vorrà essere nemico

e li lascerà in una qualche vita.

(da La gioia di scrivere, W. Szymborska, Adelphi)

“Cuneo 1 e 2, quadro in quadro”: fotografia

"Cuneo 1 e 2, quadro in quadro" (foto: Daniele Bajani)
Cuneo 1 e 2, quadro in quadro”: tra fotografia e pittura
La Cuneo contenuta nella tela e quella che si può identificare in quel pittore, cittadina tra '800 e '900 legata all'orgoglio del suo Campanile che conserva modi e figure d'altri tempi in un presente che le s'insinua sommessamente tra le vie. (foto: Daniele Bajani)

giovedì 21 novembre 2013

Discorso di Wislawa Szymborska - Premio Nobel -, di Wislawa Szymborska [Proposta_Narrativa] :: LaRecherche.it

Discorso di Wislawa Szymborska - Premio Nobel -, di Wislawa Szymborska [Proposta_Narrativa] :: LaRecherche.it

“Storia di una borsa”: fotografia

"Storia di una borsa" (foto: Daniele Bajani)
Storia di una borsa”: immaginazione per un pattern visivo
La fotografia come “otium”, un concedersi il tempo di girare osservando quanto è intorno senza uno scopo preciso. Capita di essere attratti da forme e colori o da personaggi, cose e storie possibili che li vedono protagonisti. Così accade che si empatizzi con il pittore di strada o ci attragga un pattern particolare come le borse a dialogo. Luce, colore e linee fanno il resto.

L’Altro Lacan. Dalla struttura alla scrittura - Le parole e le cose

L’Altro Lacan. Dalla struttura alla scrittura - Le parole e le cose

mercoledì 20 novembre 2013

Lévy-Strauss :La pensée sauvage (Open Library)

La pensée sauvage (Open Library)

I Camminatori


“Fontane romane”: fotografia

"Fontane romane" (foto: Daniele Bajani)
Fontane di indubbio valore artistico, grandiosità e bellezza per una Piazza Navona che è tra le magnificenze che rendono Roma famosa nel mondo, attirando frotte di turisti che ne restano incantati.
Respighi non le ha incluse nella sua composizione del 1916 solo, probabilmente, perché ogni movimento era dedicato ad una sola fontana collocata in un punto preciso di Roma e perché questa piazza è legata alla festa della Befana per cui ha scritto altra musica.
(foto: Daniele Bajani)

martedì 19 novembre 2013

La nostalgia del presente secondo "Mad men"


Biennale Venezia 2013: Alessandra Cigala - Vedere a occhi chiusi

Alessandra Cigala - Vedere a occhi chiusi

Google glass, per essere meglio eterodiretti?


Finalmente non dovremo più decidere cosa ci colpisce di quanto abbiamo davanti agli occhi! C'è chi decide per noi!
Non avremo più il tempo di immaginare il viso contento di chi potrebbe ricevere un regalo perché prima si visualizzerà prezzo e caratteristiche di quanto esposto in vetrina, magari con i giudizi dei precedenti compratori.
L'aura (non l'aria) di un'opera d'arte non prenderà corpo perché preceduta dalla comparsa dei dati storici.
Non potremo esimerci dal rispondere alla e-mail di lavoro che ci si visualizza nel bel mezzo di un momento privato (tutti quelli che hanno avuto un telefono aziendale sanno che non ci sono momenti privati se si ha un mezzo che consenta i contatti di lavoro).
Senza andare troppo indietro nel tempo: la TV ha stabilito cosa fare in determinate ore, i social network come relazionarsi con gli altri, lo smartphone in che modo vivere un evento e ora questi occhiali ci suggeriscono cosa considerare in ciò che ci sta davanti e, di conseguenza, quali pensieri avere.
Si inizia con il volere apparire al passo con i tempi e poi ci si impigrisce nell'uso passivo dello strumento, come per gli ascensori usati per abitudine.

“En plein air”: tra fotografia e pittura

"En plein air" (foto: Daniele Bajani)
En plein air”: tra fotografia e pittura.
Pittore nella Cuneo storica dedito al dipingere “en plein air” cittadino del XXI sec. (Cuneo, centro storico)

Giuliana Paolucci - Biennale 2013 note di critica

Giuliana Paolucci - Biennale 2013

domenica 17 novembre 2013

sabato 16 novembre 2013

Glenn Gould: Bach Goldberg Variations 1981 Studio Video (complete)


“Sineddoche per autoritratto del fotografo”: fotografia

"Sineddoche per autoritratto del fotografo" (foto: Daniele Bajani)

Sineddoche per autoritratto del fotografo”
Luce, colore, linee per un autoritratto del fotografo che sfrutta l'artificio retorico della parte per il tutto, creando una composizione quasi astratta.

venerdì 15 novembre 2013

“Le Arti in piazza”: fotografia Piazza Navona

"Le Arti in piazza" (foto: Daniele Bajani)
Le Arti in piazza”: Piazza Navona come espressione del genio artistico.
Foto che scattai nel mese di giugno in quel sole della mia Roma che scaldava anche il cuore.

Proust e Freud: una rivoluzione copernicana

Proust e Freud: una rivoluzione copernicana - Le parole e le cose

Seamus Heaney: In un campo / In a Field

In un campo / In a Field - Le parole e le cose

Per una teoria soft della traduzione letteraria - Le parole e le cose

Per una teoria soft della traduzione letteraria - Le parole e le cose

Alison Bechdel - Madri a fumetti : minima&moralia

Madri a fumetti : minima&moralia


Sei tu mia madre?” di Alison Bechdel
Una bella graphic novel (romanzo in forma grafica di alta qualità) che racconta del rapporto problematico vissuto dall'autrice con la madre.
Mi ha avvicinato a quella parte della psicanalisi (A. Miller, D. Winnicott) che considera i rapporti di interazione tra bambino e mamma parlandomi, allo stesso tempo, del romanzo “Gita al faro” e del diario della scrittrice V. Woolf nonché del mondo affettivo delle lesbiche (di cui l'autrice è un'agguerrita rappresentante e A.Rich un'esponente di spicco).
Un colpo fortunato in biblioteca che mi ha permesso di accostarmi ad idee e punti di vista nuovi attraverso testi e grafica di qualità.

giovedì 14 novembre 2013

“Balcone tra Tempo, Arte, Storia”: fotografia

"Balcone tra Temp, Arte, Storia" (foto: Daniele Bajani)
Balcone tra Tempo, Arte, Storia”: luce, colore, linee.
Intersezioni di elementi visivi e concettuali in un eterogeneo concretizzarsi di immaterialità pervase di religiosità. (scattata nel centro storico di Cuneo)

Marcel Proust dilettante mondano, e la sua opera - Le parole e le cose

Marcel Proust dilettante mondano, e la sua opera - Le parole e le cose

mercoledì 13 novembre 2013

lunedì 11 novembre 2013

“Vita che pulsa”: fotografia

"Vita che pulsa" (foto:Daniele Bajani)
Vita che pulsa”: tra fotografia e pittura.
Linee, colori, atmosfera. La vita che anima ogni edificio di ritmi e rumori propri, il vissuto di ogni abitazione che viene in superficie come i turbamenti di ciascuno si riflettono negli occhi di chi ci guarda. (scattata a Cuneo nel 2012)

domenica 10 novembre 2013

Gli spettacoli di Cristicchi

Cristicchi, come chiunque altro accenda un riflettore su tematiche rimaste nell'ombra, è di sicuro utile per aiutare a capire questioni complesse.
È positivo fare discutere sulla situazione di disagio vissuta da minoranze come quella cui appartiene Boris Pahor o, come fa Audifreddi, sul rapporto tra negazionismo e documentazione storica o sull'eventuale legislazione in merito.
Qualunque sia la posizione assunta da Cristicchi, l'utilità sta nel fatto che stimola a informarsi per capire qualcosa che non si conosceva.
Qui è proibito parlare” di Pahor mi fatto conoscere il dramma vissuto da una minoranza, quella di lingua slava nella zona di Trieste, di cui ero completamente all'oscuro.
Necropoli”, pure trattando del noto dramma dei campi di sterminio già trattato da Levi e tanti altri, mi ha posto di fronte alla tragedia psicologica vissuta dall'internato slavo che, quasi assiderato, può provare il piacere fisico di una doccia calda, fonte di sopravvivenza, ma che, allo stesso tempo, prova strazio dell'anima e senso di colpa nel sapere che l'acqua è scaldata con fiamme alimentate dai corpi dei suoi compagni di sventura.

"Il bacio": fotografia

"Il bacio" (elaborazione: Daniele Bajani)

Valerio Magrelli /2. Geologia di un padre: un'analisi

Per Valerio Magrelli /2. Geologia di un padre: un'analisi - Le parole e le cose

Valerio Magrelli /1. Il mio corpo estraneo

Per Valerio Magrelli /1. Il mio corpo estraneo - Le parole e le cose

sabato 9 novembre 2013

Circa la rilettura del Decamerone


Circa la rilettura del Decamerone

Che il vissuto ed i libri letti cambiano il nostro modo di leggere lo ho constatato in questi giorni rileggendo (ascoltando durante le passeggiate) il Decamerone.
Dopo avere letto testi circa la presenza di aspetti sociologici che si possono cogliere nelle narrazioni, mi sono accorto di quanto le persone si spostassero nell'Italia del XIV sec. e nel resto del Mediterraneo. Le navi erano cariche di merci, mercanti e marinai che, per tradizione, hanno sempre avuto una donna in ogni porto.
Viaggi ed accoppiamenti erano quella normalità che ci deve fare pensare quanto sia assurdo considerare gli abitanti delle varie zone del Paese come appartenenti a ceppi diversi, anche senza scomodare le invasioni straniere.
Al divertimento, determinato dal tipo di vicende raccontate, si può aggiungere la saggezza che viene dispensata circa quanto può capitare nella vita di tutti i giorni, circa il carattere uomini e donne e circa le astuzie utili anche oggi.
Di passaggio abbiamo un quadro del Mediterraneo come entità unificante di popoli diversi ma uniti dall'influenza di questo ambiente oggetto di numerosi studi sociologici (vedi es. Braudel).

"Ieri": fotografia

"Ieri" (foto: Daniele Bajani)
Ieri”: fotografia che si inscrive, oltre che nel tema ricorrente del Tempo, anche nel mio progetto riguardante il ritratto di una città ottenuto tramite una serie di foto dei manifesti che la caratterizzano come palpitante della vita che si agita in essa.

venerdì 8 novembre 2013

Sul futuro della letteratura /3

Sul futuro della letteratura /3 - Le parole e le cose

Umberto Curi, "Come diventare maggiorenni: un modo per rendere chiare le...



La mia Università della terza età.

Argomento di questa conferenza: essere maggiorenne non dipende dall'età ma dall'impegno etico a conoscere e dal non lasciare agli altri l'impegno di pensare al posto nostro.

Ricordo che la formazione culturale richiede sempre un minimo d'impegno, solo gli animali non si affaticano per coltivare la capacità di pensare.

Uscire faticosamente dalla caverna platonica per vedere la luce/verità e tornare indietro per aiutare gli altri a diventare liberi pensatori.