lunedì 30 dicembre 2013
domenica 29 dicembre 2013
venerdì 27 dicembre 2013
lunedì 23 dicembre 2013
Citazione da Coriolano, atto I scena II, Shakespeare
I
POPOLANO. Ah, cura di noi! Ma certo! Ma sì! Il minimo pensiero,
non si son mai dati. Noi a morir di fame, e loro coi granai colmi fon
sopra i tetti. Fanno editti sull'usura, ma per favorire gli usurai.
Ogni giorno è una legge buona che spazzan via: di quelle contro i
ricchi, naturalmente. E ogni giorno ne tiran fuori di più infami,
per incatenare e schiacciare il povero.
(da
Coriolano, atto I scena II, Shakespeare)
venerdì 20 dicembre 2013
“Fontana di Trevi”: fotografia
giovedì 19 dicembre 2013
“Colori al mercato”: fotografia
mercoledì 18 dicembre 2013
versi: Nostalgia
Nostalgia
M
orte stagioni di un’irrecuperabile giovinezza
a
ffetti strappati da un inesorabile destinor itornano alla mente con gioia dolore
i llusioni momentanee realtà atemporali
o mbre del passato a turbare il nostalgico sorriso
M
olte volte si ripresenta quell’immagine
a
riportare odori e suoni ormai lontanir umoreggia quel mitico mare nell’animo
i rretito dall’azzurro chiarore mediterraneo
o nde di passato si frangono nei malinconici occhi
(Daniele
Bajani dalla raccolta Album)
Citazione da Goethe: (Egmont, Atto IV)
IL
DUCA D'ALBA. […] Credimi pure, un popolo non diventa vecchio,
non mette senno; un popolo rimane sempre infantile.
(Egmont,
Atto IV)
“Sotto gli occhi della Storia”: fotografia
"Sotto gli occhi della Storia" (foto: Daniele Bajani) |
Il mercato settimanale che si tiene in Piazza Galimberti e che richiama una moltitudine di curiosi anche dalla vicina Francia. I rappresentanti della Storia sembrano osservare e considerare a modo loro questo nostro presente.
martedì 17 dicembre 2013
Citazione da "La fiaba" di Goethe: dovere e felicità
Citazione
da La fiaba di Goethe
[…]
ognuno adempia il suo compito, ognuno faccia il suo dovere, e i
singoli dolori si dissolveranno in una felicità generale, come
un'infelicità generale distrugge le singole gioie.
lunedì 16 dicembre 2013
versi: Amore
Amore
S
ì negli occhi traspare l’amore
i
n lui per sempre da te riposto
m
a quanto soffrire lo fai
o
h sono tanti gli anni oramai
n
on accettando il suo modello
e
te calando entro il bianco vello
t
anto tormento dai anche se
t
utto si sente l’immutato affetto
a
l brillare d’occhi al suo cospetto
S
ale sole amore
i
n interiore candore
m
ite assapori
o
gni puro piacere
n
on mai dimentica
e
ntro il materno ruolo
t
ua figlia
t
uo figlio
a
mati anche loro
(Daniele
Bajani, dalla raccolta Album)
Del buon leggere
illustrazione da
Asino chi non legge di S. Benni
(testo
e disegni dell'autore)
Non recede dal suo rifiuto :O)
Comunque quella terzina può essere un fantastico spunto per conversazioni riguardanti: le parole, la lingua italiana, la struttura poetica, la politica (pensateci bene), un viaggio nel mondo della retorica e della comunicazione, ….
Aneddoto
per chi ha a che fare con i bambini: nel fare leggere a voce alta
questo testo al mio nipotino di 8 anni , sono incappato nel suo
rifiuto a pronunciare le parole “cesso” e “merda”.
Gli
ho spiegato che non esistono parole brutte, che diventano brutte solo
se usate come insulti, proprio come un coltello può essere utile per
tagliare il cibo da mangiare ma diventa un'arma se viene usato contro
qualcuno.Non recede dal suo rifiuto :O)
Comunque quella terzina può essere un fantastico spunto per conversazioni riguardanti: le parole, la lingua italiana, la struttura poetica, la politica (pensateci bene), un viaggio nel mondo della retorica e della comunicazione, ….
Citazione da “Elegie romane” di Goethe: l'amore carnale, una piacevole educazione
Però
le notti amore mi tiene altrimenti occupato.
Dotto a metà divengo, ma lieto al doppio sono.
E non m'educo forse spiando del seno leggiadro
le forme, e via guidando la mano giù per l'anca?
Bene allor prima intendo il marmo; pensando comparo,
con toccante occhio vedo, con man veggente tocco.
Dotto a metà divengo, ma lieto al doppio sono.
E non m'educo forse spiando del seno leggiadro
le forme, e via guidando la mano giù per l'anca?
Bene allor prima intendo il marmo; pensando comparo,
con toccante occhio vedo, con man veggente tocco.
sabato 14 dicembre 2013
venerdì 13 dicembre 2013
Joyce: Ulysses a teatro
Joyce:
l'Ulysses a teatro
Ho riletto il capitolo di Ulysses (quello delle Sirene Bronzo accanto a oro... pag.236, Mondadori 1973, con aiuto di Ulisse Guida alla lettura Mondadori 1989) e penso che sarebbe una bella sfida per un uomo di teatro.
Ho riletto il capitolo di Ulysses (quello delle Sirene Bronzo accanto a oro... pag.236, Mondadori 1973, con aiuto di Ulisse Guida alla lettura Mondadori 1989) e penso che sarebbe una bella sfida per un uomo di teatro.
Potrebbe
prevedere: sia la recitazione degli attori che la voce fuori campo;
l'inserimento di musica e canto; un sapiente uso delle luci spot al
fine di localizzare chi pensa o parla; il ricorso a spezzoni video
che, contemporaneamente alla recitazione, mostrino primi piani o
dettagli particolari degli attori.
È
un testo non facile ma che, penso, sarebbe molto più semplice da
capire a teatro perché il regista, come un direttore d'orchestra,
potrebbe interpretare lo spartito testuale dando il giusto colore ad
ogni strumento vocale ed il giusto tempo di ogni attacco.
Sarebbe
una bella prova per le impostazioni di tutte le voci e una bella
occasione di studio creativo per un teatro originale.
Citazione da “Elegie romane” di Goethe: sul primato dell'amore
Citazione
da “Elegie romane” di Goethe: sul primato dell'amore
In
vero, o Roma, un mondo sei tu; ma pur senza l'amore
non
saria mondo il mondo, e nemmen Roma, Roma.mercoledì 11 dicembre 2013
versi: Angoscia giovanile
Angoscia
giovanile
d i sua primavera
r espiro gli porta
e il giovane cuore
a ccende in visioni
d i ritmi diversi
r isuona
e co verbale
a rmonico verso
A
ndare poetante
n
ell’aria nebbiosad i sua primavera
r espiro gli porta
e il giovane cuore
a ccende in visioni
A
ngoscia l’ispira
n
ei suoni più varid i ritmi diversi
r isuona
e co verbale
a rmonico verso
(dalla
raccolta “Album”)
(Daniele
Bajani)“Proibito parlare” di A. Politkoskaja: percorso di lettura
Terminato
di leggere il libro “Proibito parlare” di A. Politkoskaja che
documenta le conseguenze della guerra in Cecenia e la situazione in
Russia per chi denuncia soprusi e violenze del potere rappresentato
da Putin (amico del Silvio nazionale) e dal suo gruppo dirigente.
Percorso
di lettura, da me svolto e che suggerisco, sull'argomento:
Tolstoij
“Chadzi Murat” (per capire la realtà del popolo ceceno e i suoi
rapporti con la Russia fin dal passato), N. Lilin “Caduta libera”
(descrizione della violenza in Cecenia durante le 2 guerre), J. Jozik
“Le fidanzate di Allah” (sulle donne che, avendo subito le più
atroci violenze, divengono kamikaze), DVD con Ottavia Piccolo “Il
sangue e la neve” (bellissimo omaggio alla giornalista assassinata
e trascrizione teatrale delle sue denunce), A. Politkoskaja “Un
piccolo angolo d'inferno” (forse migliore di “Proibito parlare”).
“Passeggiando nel tempo”: fotografia
"Passeggiando nel tempo" (foto: Daniele Bajani) |
Girare
per Roma è andare a spasso nel tempo, secoli di Storia e di cultura
ci risucchiano ad ogni svolta. Non si sa mai cosa ci aspetta
nell'infilarci in un vicolo come questo, che ci fa scoprire Santa
Maria della Pace, e maggiore sorpresa è in agguato nel passare lo
stretto varco di lato alla chiesa: l'incanto di Piazza Navona.
(foto:
Daniele Bajani)Citazione da “Elegie romane” di Goethe: sullo splendore di Roma
Citazione
da “Elegie romane” di Goethe: sullo splendore di Roma
Sì,
qui un'anima ha tutto, fra queste divine tue mura,
eterna Roma!
martedì 10 dicembre 2013
Geno Pampaloni ci parla di : IL FU MATTIA PASCAL di LUIGI PIRANDELLO video
LUIGI PIRANDELLO: IL FU MATTIA PASCAL
video in cui Geno Pampaloni ci parla dell'autore e del romanzo
video in cui Geno Pampaloni ci parla dell'autore e del romanzo
M: Rizzante ci parla di La festa dell'insignificanza di Milan Kundera
Milan Kundera: il romanzo come gioco
video in cui Massimo Rizzante ci parla di questo nuovo libro di Kundera
video in cui Massimo Rizzante ci parla di questo nuovo libro di Kundera
versi: Il fiore, il sole, il mare...
Il
fiore, il sole, il mare...
Non
ti puoi contentare
Sempre
e solo di Guardare
Senti
il vento
Stringi
la mano
Fermati
ad ascoltare
Quella
voce
Se
parlaNon mente
Allora
èAllora
sei
Citazione da "Faust" di Goethe: circa la morte unificatrice
Citazione
circa la morte unificatrice
MEFISTOFELE. […]
Dal palazzo alla piccola casa:
alla fine, la soluzione è, stupidamente, sempre quella.
MEFISTOFELE. […]
Dal palazzo alla piccola casa:
alla fine, la soluzione è, stupidamente, sempre quella.
(da
“Faust” di Goethe)
“Bere a Roma.2”: fotografia completa
"Bere a Roma.2" (foto: Daniele Bajani) |
Gli stemmi , il drago e l'aquila, sono dei Borghese.
È alimentata dall'Acqua Paola attraverso l'acquedotto Traiano restaurato da Paolo V Borghese, le lettere S P A stanno per “Salus Per Aqua” (salute per mezzo dell'acqua).
(foto: Daniele Bajani)
lunedì 9 dicembre 2013
versi: Fiocchi di ricordi volteggiano
Fiocchi
di ricordi volteggiano
Delicati si posano a comporre tiepide coltri
In cui t’avvolgi e il sonno cerchi
A prolungarli per vivere
Per rivivere ancora ciò che è stato
Che ora è
In tutti i suoi colori
Mentre di momento in momento
Con diverse direzioni colpi di vento
Agitano scompongono ricompongono
Tutto di nuovo
Quest’ondeggiante fremito
(Daniele Bajani)
Delicati si posano a comporre tiepide coltri
In cui t’avvolgi e il sonno cerchi
A prolungarli per vivere
Per rivivere ancora ciò che è stato
Che ora è
In tutti i suoi colori
Mentre di momento in momento
Con diverse direzioni colpi di vento
Agitano scompongono ricompongono
Tutto di nuovo
Quest’ondeggiante fremito
(Daniele Bajani)
“Bere a Roma”: fotografia
"Bere a Roma" (foto: Daniele Bajani) |
L'acqua, buona e gratuita, per il viandante non è mai mancata a Roma, disponibile attraverso una moltitudine di fontane e fontanelle che assumono spesso le forme più impensabili. Acqua che Roma non si è mai fatta mancare, nei secoli, grazie agli acquedotti che sono state grandi opere d'ingegneria dell'antichità.
Questa si trova in via della Conciliazione. (foto: Daniele Bajani)
Citazione da "Faust" di Goethe : circa la necessità dell'azione
Citazione
circa la necessità dell'azione
FAUST.
[…] Questa è l'ultima conclusione della sapienza: merita e la
libertà e la vita unicamente colui che le deve conquistare ogni
giorno!
(da
“Faust” di Goethe)
domenica 8 dicembre 2013
Citazione da “Faust” di Goethe: circa l'avidità
FAUST.
[…] In tal maniera siamo tormentati nel modo più duro: sentire,
pure nella ricchezza, quanto ci manca!
(da
“Faust” di Goethe)
versi: Verso libero nell'etere
Verso
libero nell'etere: “SMoSse sinossi” (SMS di 140 caratteri)
SMoSse sinossi dai tasti tra me e te traSMeSse SMataSsando lemmi e sensi senza significanti immessi virtuali in spazi immensi di sensi densi
(Daniele Bajani)
SMoSse sinossi dai tasti tra me e te traSMeSse SMataSsando lemmi e sensi senza significanti immessi virtuali in spazi immensi di sensi densi
(Daniele Bajani)
“Sotto il cielo di Roma”: fotografia
sabato 7 dicembre 2013
L’arte di disimparare: intervista a Scott Matthew - articolo e video
L’arte di disimparare: intervista a Scott Matthew - Le parole e le cose
(l'articolo contiene anche due videoclips musicale dell'artista)
Citazione da "Faust" di Goethe: sull'egoismo
IMPERATORE.
La dottrina dell'egoismo è sempre quella: conservare sé stessi,
non gratitudine, simpatia, dovere, onore. Non pensate, quando tirate
le somme, che l'incendio del vicino consumerà anche voi?
(da
“Faust” di Goethe)
versi: “SMS di 140 caratteri”
Verso
libero nell'etere: “SMS di 140 caratteri”
Neonauta
del cybertesto uliss-esco tastando presto il testo-innesto che ti
SMiSto e subito avanguard-esco surfer scivolo fra server e server
(Daniele Bajani)
"Baroccheggiando”: fotografia
"Torre dell'orologio" (foto:Daniele Bajani) |
Aggirandosi
tra i vicoli di Roma, ci si può imbattere in Piazza dell'orologio
nel Rione VI. Come al solito, non sono riuscito a trattenermi dal
creare un'atmosfera particolare che ricordasse la preziosità
metaforica che d'improvviso ci sorprende e ci incanta ogni volta che
assecondiamo il lento ritmo delle gambe e l'occhio vagabondo.
venerdì 6 dicembre 2013
giovedì 5 dicembre 2013
Taiye Selasi, «La bellezza delle cose fragili» < Speciali < Einaudi
Taiye Selasi, «La bellezza delle cose fragili» < Speciali < Einaudi
con video della trasmissione Rai in cui è stata ospite di Concita Degregorio
con video della trasmissione Rai in cui è stata ospite di Concita Degregorio
mercoledì 4 dicembre 2013
Remo Bodei: "Vulnerabilità di massa Una nuova dimensione della democrazia",
videoconferenza di 69 min. : il valore della formazione culturale come garanzia per la democrazia effettiva, contro un'opinione pubblica manipolata
martedì 3 dicembre 2013
lunedì 2 dicembre 2013
domenica 1 dicembre 2013
“Santarcangelo di Romagna”: fotografia
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