venerdì 24 febbraio 2012

Hopper E. come ispiratore


(E. Hopper: Automat 1927)
Sola

sola
te ne stai
tutta assorta nel tuo caffè

chissà cosa ti sta vivendo

si perde nel buio ovattato
alle tue spalle la città
e tu con essa

rivivi quei momenti

vivi un possibile domani

non c’è memoria del tuo corpo
c’è solo il vissuto
il vivibile

che ti vive altrove







Hopper (Edward), pittore americano (Nyack, New York, 1882 - New York 1967). Fu una delle personalità più interessanti della “scuola degli Otto”, fondata nel 1908, e tipico esponente del realismo americano del primo trentennio del secolo, che ricerca gli aspetti oggettivi della realtà scomponendoli in tratti romantici. In Alba domenicale (1930, New York, Whitney Museum of Art) e in altre opere dipinse scene di vita della grande città e paesaggi silenziosi e angosciati.