Sembra che nulla sia cambiato dai tempi di Billie Holiday.
Quando, già famosa, girava l'America per esibirsi doveva sopportare molte umiliazioni per il fatto di non essere bianca.
Dal suo libro di memorie "La signora canta il blues"
"Non potevo né mangiare, né dormire, né andare al WC. [...] In una sporca bettoluccia... Tutti furono serviti tranne me e quella vacca ossigenata d'una cameriera si comportava come se io non esistessi neppure."
Forse la sua canzone più famosa è Strange fruit che denuncia la violenza e le esecuzioni sommarie di afroamericani che venivano impiccati agli alberi.
Strange Fruit
written by Lewis Allen
sung by Billie Holiday
Southern trees bear strange fruit,
Blood on the leaves and blood at the root,
Black bodies swinging in the southern breeze,
Strange fruit hanging from the poplar trees.
Pastoral scene of the gallant south,
The bulging eyes and the twisted mouth,
Scent of magnolias, sweet and fresh,
Then the sudden smell of burning flesh.
Here is fruit for the crows to pluck,
For the rain to gather, for the wind to suck,
For the sun to rot, for the trees to drop,
Here is a strange and bitter crop.
Strange Fruit - Billie Holiday canta, video con foto (link)