Soprusi e malaffare di ieri e di oggi
CUER CHE SSA NNAVlGÀ STA SSEMPRE A GGALLA
Si ppe 'ggni bbirbaria de sto paese Un povèta fascessi un ritornello, E lo mannassi pe le stampe, cuello Guadaggnerebbe un tern'-a-ssecco ar mese. Cqua mme risponni tu: sto maganzese Potrìa 'mmannisse pe vviaggià in Castello, Dov'er guadammio der zu' ggiucarello Sì e nno jj'abbasterebbe pe le spese. Mó tte reprico io cche nu lo sai Tu er praticà de sto paese bbuffo: Cqua cchi ha ccudrini, nun ha ttorto mai. Bbasta de curre a ttempo co lo sbruffo: Eppoi, senza pericolo de guai, Spaccia puro pe ffresco er pane muffo. Terni, 9 novembre 1832
Giuseppe
Gioachino Belli, Sonetti
Dai versi in romanesco alla prosa in italiano
QUELLO
CHE SA NAVIGARE STA SEMPRE A GALLA
Se
per ogni mascalzonata di questo paese un poeta facesse un ritornello,
e lo mandasse alle stampe, quello guadagnerebbe un terno secco al
mese. Qua mi rispondi tu: questo traditore potrebbe prepararsi per
andare a Castello, dove il guadagno del suo giochetto sì e no gli
basterebbe per le spese. Ora ti replico io che non lo sai l'andazzo
di questo paese buffo: qua chi ha quattrini, non ha mai torto. Basta
che corre in tempo per la mazzetta: e poi, senza pericolo di guai,
spaccia pure per fresco il pane ammuffito.
Il
poeta di ieri i giornalisti di oggi
Pubblicando
la denuncia delle innumerevoli malefatte si diventerebbe ricchi ma si
rischia di essere querelati (vedi i problemi creati a Gabanelli,
Formigli e tanti altri), di mangiarsi i guadagni in parcelle per gli
avvocati, e di finire in galera.
Solo
chi ha i soldi non viene mai condannato, ungendo le ruote giuste ci
si può permettere ogni cosa e restare impunito.
Episodio
vero narrato da Mario Bosi
Il
Belli, essendo stato derubato di una splendida tabacchiera d'argento
che gli era molto cara, si recò a Montecitorio, allora sede della
Polizia, perché fossero avviate delle ricerche per ritrovarla.
Ottenne solo di consiglio di rivolgersi ad una certa persona e, con
il grande sdegno dell'uomo onesto che era, si accorse che la Polizia
lo aveva mandato a trattare direttamente con il capo dei ladri.